La nostra storia

Gli inizi

Siamo agli inizi degli anni 70, precisamente nel 1972, gli anni difficili dell’austerity, e nella filosofia italiana della necessità che aguzza l’ingegno Aldo Di Pietro, assieme alla famiglia della moglie, Salesi, guarda con interesse a una nuova tipologia di vendita che si va affermando per fronteggiare il momento di crisi: il discount.

Il primo discount italiano

Aldo Di Pietro e suo cognato Ermanno trasformano il primo stabilimento di ghiaccio e bibite della provincia, che ven­deva i prodotti “a primo prezzo” nel primo vero discount italiano.

Nel nuovo supermercato i clienti si trovano di fronte a prodotti ancora imballati, senza scaffali e dove i prodotti di marca sono messi in secondo piano.

Tra i primi 10 in Italia

Con gli anni il discount come forma di vendita segnava un po’ il passo, in città si assisteva al boom dei supermercati grazie al ruolo della grande distribuzione, quindi era necessario ripensare la struttura. Fu così che aumentarono i servizi, venne ampliata l’offerta con l’oasi del fresco, di tutti i banchi di servizio, e la possibilità di acquistare il prodotto singolarmente in cartoni a un prezzo ulteriormente vantaggioso.
Il mix fu esplosivo. Tanto che si scomodò addirittura il periodico Panorama nel settembre 2006 recensendo la Orvel di Latina tra i primi dieci supermercati d’Italia nel rapporto qualità-prezzo prendendo spunto dagli indici di Altroconsumo.

Sempre il prezzo più basso

La Orvel nel tempo è rimasta la più competitiva per il beverage, essendo essa stessa grossista.
«Siamo sempre rimasti fedeli alla nostra filosofia di un tempo:  essenzialità e funzionalità insieme al prezzo più basso e a un supermercato senza fronzoli»